Tradizioni Sposa: “qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo…”, come organizzarsi?

Curiosità 13 Mar 2020
Tradizioni Sposa: “qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo…”, come organizzarsi?

È noto che la sposa segua tradizioni propiziatorie prima del proprio matrimonio. La prima e di sicuro la più nota è che il futuro marito non debba vedere l’abito da sposa prima delle nozze, pena un’enorme sfortuna sulla coppia.

Un’altra è legata alla vecchia regola del “qualcosa di …” una tradizione del nord Europea molto seguita anche in Italia. Una delle prime testimonianze di questa tradizione risale al 1883, dove l’inglese Charlotte Sophia Burne, nel suo testo“Shropshire Folklore: A Sheaf of Gleanings” riporta l’intero detto con una frase aggiuntiva finale: “Something oldsomething newsomething borrowedsomething blue, and a silver six pence in her shoe.”, che tradotto suona pressappoco così  “Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di blu. E una moneta da sei penny nella sua scarpa.”

Ma cosa simboleggiano di preciso? 

Qualcosa di vecchio

Qualcosa di vecchio da indossare simboleggia il legame forte della sposa con la sua famiglia d’origine e con il suo passato, per non dimenticare chi si è. Il “qualcosa di vecchio” può essere rappresentato da diverse cose: un gioiello, un accessorio di famiglia come i guanti o il portafedi, o ancora il velo appartenuto ad una delle altre spose di famiglia o lo stesso abito da sposa da riadattare alla nuova sposina. Si può in alternativa chiedere alla sarta di cucire un pezzo del vecchio abito nel nuovo per rispettare la tradizione. 

Qualcosa di nuovo

Qualcosa di nuovo da indossare simboleggia la nuova vita che si sta intraprendendo con tutte le nuove sfide, con il suo carico di speranza ed ottimismo per la futura vita coniugale. Può essere lo stesso abito da sposa, le scarpe, il velo, l’intimo, altri accessori come stola o guanti o ancora i gioielli. 

Qualcosa di prestato

Qualcosa di prestato da una persona cara da indossare per quel gran giorno simboleggia l’affetto delle persone care che accompagneranno la sposa nel passaggio da fidanzata a moglie. Secondo la tradizione, è ancora meglio se l’oggetto prestato è di qualcuno felicemente coniugato, poiché attirerà maggiore felicità sulla nuova coppia. L’oggetto prestato può essere di qualsiasi natura: l’importante è che la sposa lo indossi e che poi lo restituisca. 

Qualcosa di blu

Indossare qualcosa di blu è un usanza di origini antichissime: le spose di Israele indossavano per le nozze una banda blu, simbolo di amore, purezza e fedeltà. Ancora oggi il blu simboleggia l’amore duraturo e fedele. Nei secoli infatti è rimasta a lungo l’usanza di vestire le spose di blu, poi per un periodo si segnava con una fascia blu il punto vita dell’abito nuziale. Al giorno d’oggi, il blu può essere presente nell’outfit da sposa in molti modi diversi: dalle scarpe alla giarrettiera (consigliabile se l’abito ha una gonna ampia come l’abito principesco), dai gioielli all’intimo o ancora cucendo un piccolo nastro blu nel bouquet o all’interno dell’abito. 

La moneta nella scarpa

Quest’ultima usanza, meno nota delle altre, prevede che la sposa, per rendere la sua vita matrimoniale all’insegna della prosperità e della ricchezza, debba far scivolare una monetina in una scarpa poco prima di andare all’altare; un’altra soluzione più comoda, consiste nel legare la moneta al bouquet magari col nastro blu oppure far cucire la monetina internamente al vestito. 

Da Maison Signore, leader nel settore degli abiti da sposa, sarai magistralmente guidata nella scelta dell’abito e degli accessori, creandoli laddove occorrono su misura per te.

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